Gestione intelligente dei consumi energetici: strategie per il settore hospitality

Attualmente per hotel e catene alberghiere la sostenibilità non rappresenta più una scelta valoriale, ma un vero e proprio fattore di competitività. I temi legati a energia e clima incidono direttamente sui margini operativi, sulla reputazione del brand e sulla capacità di attrarre clienti. Parallelamente, la digitalizzazione sta spingendo il settore verso un modello sempre più data-driven, in cui decisioni operative e investimenti vengono guidati da dati oggettivi su consumi, comfort e performance degli impianti.

A rafforzare questa trasformazione contribuisce anche il contesto normativo europeo. La revisione della Energy Performance of Building Directive (EPBD) attribuisce un ruolo centrale all’automazione, al controllo degli edifici e alla qualità dell’ambiente interno negli immobili non residenziali. È fondamentale quindi adottare strumenti e modelli di gestione più all’avanguardie.

 

Sfide energetiche degli hotel: costi, comfort e continuità operativa

 

Gli hotel presentano una complessità energetica unica: molte ore di funzionamento, carichi variabili, standard di comfort elevati e servizi energivori.

In strutture medio-grandi, una quota significativa dei consumi è legata ai sistemi HVAC e all’illuminazione, mentre la variabilità dell’occupazione rende frequenti sprechi invisibili: camere vuote ma climatizzate, ricambi d’aria sovradimensionati e setpoint non allineati all’utilizzo reale.

In questo scenario, l’efficienza energetica diventa strategica per tre motivi chiave:

  • Margini sotto pressione: l’energia è un costo operativo sensibile e volatile, ridurre sprechi è spesso più rapido che aumentare ricavi.
  • Comfort come KPI: qualsiasi strategia deve proteggere l’esperienza dell’ospite (temperatura, qualità dell’aria, rumore, umidità).
  • Multi-sito nelle catene: senza standard e strumenti comuni, ogni hotel tende ad ottimizzare in modo isolato con risultati incoerenti e difficili da scalare.

 

Digitalizzazione energetica: dal controllo dei consumi alla strategia

 

La digitalizzazione energetica non si limita al monitoraggio dei consumi. Rappresenta la base per passare da interventi sporadici a un processo continuo di misura, analisi, azione e verifica, capace di generare valore nel tempo. Questo approccio consente agli hotel di ridurre sprechi e inefficienze senza compromettere il comfort, grazie a strategie basate su occupazione reale, condizioni climatiche e utilizzo degli spazi.

È in questo contesto che si inserisce l’approccio di Evogy, che supporta strutture nella gestione intelligente dell’energia attraverso una piattaforma digitale avanzata. La soluzione di Evogy combina IoT, analisi dei dati e intelligenza artificiale per creare un modello energetico dell’edificio, fornendo una visione chiara e continua delle performance e guidando decisioni operative più consapevoli.


Funzionamento di un BEMS nel settore hospitality

 

Un BEMS (Building Energy Management System) in ambito hospitality è l’insieme di piattaforme digitali, dati e logiche di controllo che consentono di misurare, gestire e ottimizzare i consumi energetici dell’edificio, integrandosi con gli impianti e con i processi operativi dell’hotel.

Un BEMS raccoglie dati da contatori elettrici e termici, sottocontatori per aree e servizi, sistemi di supervisione esistenti e sensori ambientali. Questi dati vengono normalizzati in indicatori chiari e confrontabili, come consumi per camera occupata o per metro quadrato, e utilizzati per individuare anomalie e opportunità di miglioramento. Le logiche di ottimizzazione agiscono poi sugli impianti, sempre nel rispetto di vincoli di comfort, mentre dashboard e report permettono di verificare i risultati nel tempo.

La piattaforma Simon di Evogy funziona come un vero e proprio Building Energy Management System evoluto, progettato per adattarsi alla complessità del settore hospitality. Attraverso la raccolta e l’integrazione dei dati provenienti da contatori, impianti e sistemi esistenti, Simon consente di monitorare i consumi, trasformando i dati grezzi in KPI utili per direzione, operations e manutenzione.

Il valore della soluzione Evogy risiede nella capacità di andare oltre il semplice reporting. Grazie a modelli predittivi e logiche di ottimizzazione, la piattaforma supporta l’individuazione di sprechi nascosti, il miglioramento delle prestazioni degli impianti e la riduzione dei consumi energetici, sempre nel rispetto di vincoli di comfort.

Inoltre, l’approccio risulta scalabile: le catene alberghiere possono confrontare le performance tra strutture simili, standardizzare le best practice e costruire una strategia energetica coerente a livello di gruppo, con benefici anche in termini di reporting ESG e governance.

 

Il futuro del settore

 

Per hotel e catene alberghiere, la gestione intelligente dei consumi energetici significa soprattutto proteggere i margini senza sacrificare l’esperienza dell’ospite.

Le strutture che ottengono i risultati migliori non inseguono singole soluzioni tecnologiche, ma adottano un approccio sistemico basato su misurazione accurata, digitalizzazione dei processi energetici, automazione mirata e verifica continua dei risultati.

Un BEMS ben progettato diventa la piattaforma che unisce operations, manutenzione e direzione: abilita decisioni rapide, investimenti più mirati e una strategia scalabile su più hotel. E, soprattutto, prepara l’hospitality a un futuro dove efficienza, automazione e trasparenza dei dati saranno sempre più centrali, sia per il mercato sia per il contesto normativo.

 

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