EMS: 6 fattori che influenzano il ROI aziendale

La necessità di raggiungere l’efficienza energetica e operativa, così come quella di tenere d’occhio la propria redditività, sono tra gli aspetti più critici e importanti per il successo e il futuro di qualsiasi azienda. 

Proprio per massimizzare i benefici e valutare la bontà gli investimenti più vantaggiosi in termini strategici, moltissime aziende sono solite far affidamento al ROI, una metrica in grado di restituire una fotografia dell’effettivo ritorno degli investimenti fatti, anche in ambito di ottimizzazione ed efficientamento energetico. 

A questo proposito, oggi vogliamo approfondire l’impatto che avvalersi di un EMS - un Energy Management System - può avere proprio sul ROI aziendale quando si parla di risparmio energetico e monetario, analizzando alcuni dei fattori più determinanti che fanno sì che, oggi, dotarsi di questo strumento sia un’iniziativa conveniente, remunerativa, necessaria. Ma andiamo con ordine.

ROI Aziendale ed EMS

Prima di approfondire le modalità in cui un EMS può influenzare il ROI aziendale, è importante ripassare cosa si intende per ROI e cosa rappresenta l’acronimo EMS.  

Il ROI - ossia Return of Investment - è una metrica finanziaria volta a  misurare il rendimento che un’azienda o un’organizzazione può ottenere da un investimento, a fronte del costo necessario per l’impostazione dello stesso. In sintesi, il ROI è in grado di illustrare facilmente quanto un'azienda ha guadagnato o risparmiato rispetto ai soldi che ha investito in un particolare progetto o sistema.

Con EMS, invece, si indica uno strumento intelligente capace di monitorare, analizzare e ottimizzare l’utilizzo dell’energia e degli impianti elettrici in un’azienda o edificio. Uno strumento necessario per chi, oltre ad avere un minor impatto ambientale e sulle risorse che abbiamo a disposizione, punta a ridurre i costi aziendali e tagliare sulle bollette dell’energia.

Perché l’EMS può influenzare positivamente il ROI Aziendale

Avvalersi di un EMS significa poter fare affidamento su uno strumento preciso e intelligente in grado di fornire dati in tempo reale e suggerimenti per un uso consapevole e virtuoso dell’energia in azienda. Un tool quindi molto utile per dipendenti, responsabili o proprietari per delegare alla tecnologia un compito complesso, quello del risparmio energetico, non sempre facilmente risolvibile e che spesso richiede strategie lungimiranti ma spesso difficili da concretizzare.

In questo senso l’EMS può essere davvero un investimento utile e dal pressoché sicuro guadagno per un’azienda interessata a ridurre il proprio dispendio di energia elettrica. Come?

Come l’EMS influenza il ROI: fattori determinanti

• Monitoraggio e Controllo Precisi: come detto, un EMS offre un monitoraggio preciso dei consumi energetici in tempo reale. Questo consente alle aziende di identificare i punti critici in cui è possibile risparmiare energia e di apportare correzioni immediate. Il risultato è una significativa riduzione dei costi energetici, aumentando quindi il ROI rispetto all’investimento iniziale per dotarsi dell’EMS.
  
  
• Pianificazione Strategica: l’EMS consente inoltre alle aziende di sviluppare strategie energetiche lungimiranti, con risparmi e benefici a lungo termine. Quali? Ad esempio l'adozione di fonti di energia più efficienti o sostenibili e l'ottimizzazione dei processi per ridurre il consumo energetico. La pianificazione strategica contribuisce a massimizzare i risparmi energetici e, di conseguenza, il ROI.
  
  
• Automazione dei Processi Energetici: con un EMS ci si può avvalere di un’automatizzazione di molte attività legate all'energia, come l'accensione e lo spegnimento di dispositivi o impianti quando non sono necessari. Ciò porta a una gestione più efficiente dell'energia e a risparmi significativi sulle bollette energetiche, riducendo di fatto errori di valutazione o dimenticanze “umane” e frequenti.
  
  
• Conformità Normativa: l’adozione di un EMS può essere un valido alleato per le aziende affinché siano rispettate normative energetiche e ambientali sempre più rigide. Questo può essere un grande vantaggio, visto che questo può portare a incentivi finanziari e riduzioni fiscali.
  
  
• Gestione dei Picchi di Domanda energetica: un ulteriore fattore vincente per un EMS è la gestione efficiente dei picchi di domanda energetica, normalmente legati a costi elevati per via delle tariffe energetiche variabili e agli oneri per la capacità. Dotarsi di un EMS significa poter sfruttare strategie per ridurre i picchi di domanda, come il bilanciamento delle cariche e la programmazione degli utilizzi energetici.
  
  
• Monitoraggio delle Prestazioni degli Apparecchi Energetici: infine, un EMS permette di monitorare costantemente le prestazioni degli apparecchi energetici, da quelli più comuni ai più complessi macchinari industriali. Questo monitoraggio permette di individuare tempestivamente eventuali guasti o inefficienze nell'uso dell’energia, consentendo di agire con una manutenzione preventiva e l'ottimizzazione delle prestazioni, riducendo di riflesso i costi di riparazione in caso di guasti improvvisi.

Un investimento con ritorno garantito

Monitoraggio preciso, pianificazione strategica, automazione dei processi energetici, risparmio energetico e monetario assicurato: come visto, un EMS è un investimento di sicuro impatto e con un ROI praticamente assicurato per qualsiasi tipo di azienda.

L'efficienza energetica, grazie a strumenti come EMS e BMS, oltre ad essere un obiettivo importante da perseguire in questo periodo storico, contribuisce al contempo a migliorare gli impegni in termini di sostenibilità aziendale generando al contempo un aumento della redditività. Insomma, una win-win situation.

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