Smart Grid e tecnologie tradizionali: un confronto

In una società sempre più attenta alla sostenibilità e a evitare sprechi ingiustificati di risorse, le smart grid, o reti elettriche intelligenti, rappresentano una necessaria evoluzione del settore energetico, puntando a migliorare - grazie al supporto di sensori, strumenti intelligenti e delle potenzialità del digitale - la sicurezza e l’efficienza delle reti elettriche tradizionali.

Ma in che modo? Scopriamolo insieme.

 

Smart grid: come il digitale per migliorare le reti elettriche

 

Come detto, attraverso l’uso e l’integrazione di sensori, dispositivi avanzati e degli strumenti messi a disposizione dal mondo digital, le smart grid si propongono come avanzamento “intelligente” rispetto alle reti elettriche tradizionali.

Sebbene le reti di trasmissione e diffusione dell’energia siano state il fulcro dell'approvvigionamento energetico per larga parte del secolo scorso e di quello attuale, garantendo fornitura affidabile e costante, è innegabile che l’avvento delle smart grid possa aiutare a migliorare ulteriormente i sistemi energetici rendendoli più efficienti, predittivi e sostenibili. Ciò significa che grazie all’uso di sensori e strumenti digitali, con le smart grid oggi è possibile godere di una fornitura energetica ben calibrata, senza sovraccarichi, sprechi e problemi di sicurezza, con la possibilità di adattarla dinamicamente ai cambiamenti del mercato e alle reali necessità di energia, in ottica di risparmio e uso virtuoso delle risorse a disposizione.  

Inoltre, le smart grid permettono un controllo costante, in tempo reale, della domanda energetica, dando l’opportunità di programmare e studiare la produzione di energia che garantisce stabilità, organizzazione e funzionalità al sistema.

 

A confronto: Smart Grid vs Tecnologie Tradizionali

 

Per saggiare in modo intuitivo pro e contro di quest’innovazione in ambito energetico, abbiamo strutturato un ideale confronto a punti tra smart grid e reti elettriche tradizionali, così da evidenziare meglio potenzialità e criticità di entrambe queste soluzioni.

Le Smart Grid si propongono come utile aggiornamento delle tecnologie tradizionali per:

 

  • Monitoraggio in Tempo Reale

Smart Grid: avvalendosi di sensori avanzati e sistemi di misurazione avanzati, le smart grid consentono di monitorare la domanda energetica in tempo reale, ottimizzandone la distribuzione.

Tecnologie Tradizionali: facendo leva su una programmazione predefinita per la propria operatività, hanno limitata capacità di adattamento alle variazioni della domanda.

 

  • Integrazione di Energie Rinnovabili

Smart Grid: le Smart Grid possono favorire l'incorporazione di fonti rinnovabili nel sistema di approvvigionamento, facilitando la transizione di aziende e organizzazioni verso un consumo energetico più virtuoso.


Tecnologie Tradizionali: può essere più complicato integrare fonti di energia rinnovabili in sistemi studiati e implementati per altri tipi di forniture, limitando la flessibilità nel passaggio alle fonti verdi.

  • Riduzione degli sprechi e delle perdite
Smart Grid: avvalersi di smart grid, aiuta a ridurre le perdite energetiche grazie a una gestione più efficiente, sempre monitorata e ottimizzata che consente di individuare malfunzionamenti e inefficienze in rapidità.

 

Tecnologie Tradizionali: affidarsi a questo tipo di tecnologie va incontro a possibili perdite durante la trasmissione e la distribuzione dell’energia. Inoltre, la capacità di rilevare e correggere inefficienze in tempo reale è decisamente minore.

  • Maggiore sicurezza digitale
Smart Grid: un grande vantaggio sta nel poter godere di avanzata sicurezza informatica contro potenziali minacce e attacchi digitali verso i sistemi energetici.

 

Tecnologie Tradizionali: sebbene siano esposte a minori rischi digitali, potenzialmente si dimostrano vulnerabili in caso di attacchi fisici (e, per le motivazioni condivise in precedenza, individuare e risolvere il problema potrebbe essere più complesso per la mancanza di controllo in tempo reale).

 

  • Maggiore dinamismo e flessibilità nelle tariffe
Smart Grid: essendo in grado di rilevare picchi di domanda e adattare la tariffa energetica in tempo reale, le smart grid permettono un utilizzo più smart e dinamico delle risorse energetiche.

 

Tecnologie Tradizionali: i sistemi energetici tradizionali rendono più complicata la mappatura del “comportamento” energetico di tutto il sistema, non permettendo di intercettare picchi di domanda e di adattare di conseguenza le tariffe energetiche.

 

Una coesione possibile, anzi auspicabile

 

Per chiudere questo confronto, teniamo a evidenziare che non si tratta di un termine di paragone che spinga a privilegiare un approccio piuttosto che un altro, quanto più suggerire le potenzialità della cooperazione e della convergenza di tecnologie tradizionali e smart grid.

Sfruttando la solidità e la storicità delle prime e implementando il dinamismo e la capacità adattiva delle seconde, è possibile immaginare un futuro in cui il nostro approvvigionamento, la nostra trasmissione e il nostro uso dell’energia possano davvero essere sempre più affidabili, ottimizzati e sostenibili.

 

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